IVAN BASSO
di Marcello Ciamaglia (del 03/11/2010)
Conviviale d’eccezione per il Panathlon Club di Pesaro che ha avuto l’onore di ospitare Ivan Basso vincitore del Giro d’Italia 2010. Il 33enne atleta di Gallarate, da alcuni giorni in vacanza a Pesaro, si è presentato all’incontro nel ristorante dell’Hotel Flaminio, in una dimensione tutta famigliare. Erano con lui, infatti, la moglie Micaela, i due figli e l’amico Alighiero Omicioli.
Dopo la presentazione di rito, spazio quindi alle domande. Da quelle tecniche e sportive proposte dal giornalista Giuseppe Poli a quelle più curiose e variegate avanzate dal presidente Alberto Iaccarino, dai soci e dai tanti ospiti della serata. E Basso non si è mai tirato indietro. Ha parlato delle sue aspettative, del sogno di poter arrivare a Parigi con la maglia gialla di campione del Tour, del rapporto con il giovane e promettentissimo compagno di squadra Vincenzo Nibali. La narrazione proposta da Ivan Basso è quindi proseguita. E si è parlato della fatica, dei sacrifici personali e famigliari che richiede il ciclismo che, pur in un periodo molto difficile, è proprio per questo riconoscimento, da parte degli appassionati, ancora capace di attirare grandi masse di tifosi. E’ bastato comunque poco all’attenta platea per capire che dietro all’atleta c’è una grande dimensione di uomo impegnato anche nel sociale a favore di associazioni varie del territorio varesino. Ivan ha voluto spendersi anche per Pesaro dando la sua disponibilità a partecipare ad iniziative che possano aiutare il ciclismo giovanile delle nostre zone.
Ad Alighiero Omicioli, qui in veste di amico e grande organizzatore di ciclismo, è toccato parlare della cittadinanza onoraria che il Comune di Saltara conferirà il 5 novembre al Direttore del Giro Angelo Zomegnan e a Ivan Basso. E proprio Omicioli ha voluto rassicurare sul fatto che, nonostante le difficoltà economiche, la nostra provincia sarà presto sede di tappa del Giro.
Presenti tra gli altri lŽassessore allo Sport Enzo Belloni, il presidente provinciale del Coni Alberto Paccapelo, il presidente della Federazione provinciale ciclismo Mario Tittarelli, il presidente dello SpinBike Rota, lŽamministratore delegato dellŽIfi Maurizio Testaguzzi che ha voluto ricordare il grande ciclista, oggi scomparso, Umberto Cardinali.
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