COLLEMAR-ATHON, LA MARATONA DEI VALORI
di Mirko Facenda (del 01/04/2011)
In occasione della conviviale svoltasi venerdì sera all´hotel Flaminio, organizzata dai Panatlhon di Pesaro, Fano e Senigallia è stata presentata la nona edizione della Collemar-athon, in programma da Barchi a Fano il prossimo 8
maggio e valevole anche per il 2 Campionato Italiano di Maratona Panathlon maschile e femminile. Durante la serata è stata annunciata anche la partecipazione di Monique van der Vost, salita agli onori delle cronache nel dicembre 2010, quando dopo aver perso l´uso delle gambe da adolescente, la scorsa estate all´età di 26 anni ha ripreso a camminare normalmente e che parteciperà ad una parte della gara, anche se in maniera non agonistica. L´obiettivo chiaramente è quello di superare i 1100 partecipanti della passata edizione, cosa tra l´altro possibile, visto che al momento ci sono già 800 iscritti, mentre Alberto Iaccarino presidente del Panathlon Club Pesaro afferma. “Abbiamo deciso di organizzare questa conviviale, coinvolgendo anche i Panatlhon Club di Fano e Senigallia, perchè il percorso della Collemar-athon è Barchi-Fano e quindi ricade nel territorio fanese ed è limitrofo a quello di Senigallia. Altro motivo per cui abbiamo voluto coinvolgere i suddetti club è per rendere omaggio a questa manifestazione, organizzata e coordinata da un nostro socio, che è Annibale Montanari. Ovviamente stiamo parlando di una maratona competitiva, visto che è una gara di oltre 42 chilometri, che fa propri i valori che sono del Panatlhon e mi riferisco ai valori etici, morali, oltre alla valorizzazione dello sport e attraverso questo, anche la valorizzazione dei territori della nostra provincia. Mi auguro per tutti i maratoneti cheparteciperanno al 2 Campionato Italiano Panatlhon, che sia veramente una bella giornata, ricca di soddisfazioni un poco per tutti”. In merito al Campionato Italiano Panatlhon, voi di Pesaro siete stati i fondatori, bruciando sul filo di lana Venezia... “Si, l´idea è stata del Past President Carlo Campanari, poi sia il Panatlhon International che il distretto Italia hanno accettato molto volentieri. Nella passata edizione la vittoria è andata ad un socio del club di Lanciano, vediamo se quest´anno i portabandiera del club di Pesaro sapranno farsi valere”.
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