IL RUGBY A PESARO

di Michele Zavagnini (del 23/02/2007)



E’ stata la serata del rugby nella conviviale di febbraio al Ristorante “Lo Scudiero”. Una serata piacevolissima tra emozioni, ricordi e suggestioni per uno sport vero fatto da uomini veri, uno sport antico nato in Gran Bretagna ma che viene giocato ormai in tutto il mondo. La Conviviale, auspicata dal socio Michele Spagna e introdotta dal presidente del Panathlon Club Pesaro Carlo Campanari, aveva come ospiti i protagonisti di ieri e di oggi del Rugby a Pesaro.
Ha iniziato Giorgio Badioli, Presidente di oggi della societa’ PESARO RUGBY, ad illustrare la storia del sodalizio pesarese nato con statuto firmato il 14 Agosto 1969 e che negli anni ha militato nei campionati nazionali di serie B, C1 e C2.
La societa’ opera anche nel settore femminile grazie alla CIDIESSE RUGBY alimentata dalle atlete del Liceo Scientifico “Marconi” di Pesaro che giocano ai massimi livelli nazionali e che hanno come portabandiera la azzurra Cecilia Ridolfi. Orgoglio della societa’ e’ il vivace e numeroso settore giovanile che confluisce nella societa’ FORMICHE RUGBY e che porta in campo tutte le categorie dagli Under 7 agli Under 15. Una vera scuola di vita nella quale vengono insegnati i valori dello sport ma anche dello stare insieme e del “FARE GRUPPO”, d’altra parte la parola che piu’ viene gridata sui campi di rugby e’ “SOSTEGNO” come simbolo di uno spirito di unione tra tutti, dove se ognuno aiuta l’altro si puo’ andare lontano verso la META che in questo sport diventa vera e propria metafora di vita.
E’ intervenuto quindi Enrico Lue’ Verri che, da ex atleta, si e’ preso l’impegno di racchiudere nelle pagine di un apprezzato libro tutta la storia e le emozioni di quasi 40 anni di storia del Rugby a Pesaro. Il libro si chiama “IL TRENO PER MODENA”, il titolo si riferisce alla prima trasferta in assoluto avvenuta nel settembre 1969 appunto a Modena, il momento nel quale tutto ha avuto inizio e da li Lue’ Verri e’ partito per raccontare con passione gli uomini, gli aneddoti e le emozioni di questo sport duro e puro.
Alla Conviviale, oltre al dirigente Severino Coculla e l’ex atleta Gabriele Del Monte non ha voluto mancare Guido Uguccioni il figlio del presidentissimo Tonino Uguccioni, recentemente scomparso, che è stato il vero "Padre" del rugby pesarese. Una serata che e’ servita per conoscere uno sport veramente unico. D’altra parte chi di voi conosce un altro sport nel quale durante la partita ci si scontra ferocemente per guadagnare un metro sul campo e che al fischio finale la squadra che vince si schiera per applaudire gli sconfitti?
E che dire del cosiddetto TERZO TEMPO nel quale i giocatori delle due squadre, dopo la doccia, TUTTI INSIEME rivivono la partita a tavola davanti un boccale di birra?




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